Pholiota aegerita

Pholiota aegerita

Pholiota cylindracea – Agrocybe cylindracea – Pioppino – Piopparello

Spore: biancastre

Cappello: 3-11 cm, bruno-ocraceo pallido, con tendenza a sbiadire a partire dal margine, convesso poi piano, rugoso, leggermente viscido se bagnato, serico da asciutto.

Lamelle: biancastre poi bruno grigiastre, minute, con lamellule

Gambo: 4-15 x 1,5-3 cm, lungo e slanciato, curvo, sodo e duro, bianco o brunastro, con anello carnoso persistente

Carne: compatta, bianca o leggermente bruna, odore e sapore di formaggio.

Habitat: fungo saprofita o parassita. In cespi o gruppi su legno morto o tronchi di latifoglie, specie pioppi, dalla primavera all’autunno.

Commestibilità: Molto buono e ricercato. Conosciuto fin dall’antichità, é stato forse il primo fungo ad essere coltivato artificialmente (si utilizzano tronchi di pioppo o paglia; produce i primi corpi fruttiferi dopo 2-3 mesi; il micelio ha bisogno di luce per fruttificare).


Approfondimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Cyclocybe_aegerita
Foto: Ramiro Barreiro