Amanita virosa

Amanita virosa

Amanita virosa

Spore: bianche, ialine.

Cappello: 3-8 cm, poco carnoso, prima globoso poi campanulato, bianco o un po’ rosato nella parte centrale; margine liscio.

Lamelle: molto fitte, con numerose lamellule, bianche e con residui di velo.

Gambo: 8-15 x 0,6-1,5 cm di diametro, cilindrico, con superficie un po’ lanoso, prima farcito poi cavo. Anello membranoso, fragile, spesso lacerato. Volva membranoso che avvolge la base del gambo

Carne: bianca, poco consistente, di odore fetido e sgradevole (da cui il nome).

Habitat: Cresce di preferenza nei boschi di aghifoglie, nei terreni acidi, dalla primavera all’ autunno. Poco diffusa ma molto abbondante nelle zone di crescita.

Commestibilità: VELENOSO MORTALE: come l’Amanita phalloides é un fungo estremamente pericoloso e la sua ingestione provoca avvelenamenti con esito quasi sempre mortale. Molto simile alla “phalloides”, dalla quale si differenzia per il colore bianco, e all’Amanita verna, dalla quale si distingue per la forma campanulata del cappello anche da adulto, per il gambo lanuginoso e l’anello fioccoso.


Approfondimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Amanita_virosa
Foto: B.Baldassari